Trento “R1pud1a” la guerra, la Giunta aderisce alla campagna di Emergency

Da lunedì 22 settembre, alla finestra dell’ufficio del sindaco a Palazzo Geremia, esposta la bandiera della Palestina
Data:

22/09/2025

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  • Comunicato stampa
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Lunedì 22 settembre, la Giunta ha deliberato l’adesione del Comune di Trento alla campagna “R1pud1a”, promossa a livello nazionale da Emergency, organizzazione indipendente e neutrale, nata nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. In questi trent’anni Emergency non ha mai smesso di lavorare per affermare una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.

"Non c'è neppure da spiegare perché aderiamo alla campagna R1pud1a di Emergency visto quello che sta accadendo a livello internazionale e viste le piazze che stamattina, in tutta Italia, si sono riempite giustamente contro il massacro in corso a Gaza – ha spiegato il sindaco Franco Ianeselli - Ci tengo però a dire che il Comune di Trento non inizia oggi a promuovere il valore della pace: lo fa già il nostro Statuto, lo facciamo nelle scuole con il progetto Tuttopace, l'abbiamo ribadito con la recente campagna Save Gaza, fermate il massacro".

Il sindaco ha inoltre annunciato che la bandiera della Palestina lasciata dai manifestanti nella mattina a Palazzo Thun sarà appesa dal pomeriggio alla finestra del suo studio a Palazzo Geremia.

Il nome della campagna, “R1pud1a”, è il frutto dell’alterazione della parola “ripudia” che assimila al suo interno il numero 11, l’articolo della Costituzione italiana che sancisce uno dei principi fondamentali della nostra democrazia: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie a un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo…”

L’adesione votata oggi dalla Giunta segue l’invito di Emergency dello scorso giugno e, in questo periodo in cui assistiamo all’inasprirsi della violenza anche contro i civili in diversi fronti di guerra, mira a sensibilizzare la cittadinanza sulla necessità di impegnarsi per costruire un mondo libero dai conflitti, a beneficio delle generazioni presenti e future. A testimonianza simbolica di questa adesione sarà proiettata l’immagine della campagna sul ledwall dell’ostello Giovane Europa.

Così recita il testo che accompagna la campagna di Emergency: “In Italia c’è una legge bellissima: la Costituzione. All’articolo 11 esprime un concetto fondamentale: l’Italia non vuole più fare la guerra. La ripudia. Perché dopo i conflitti mondiali, le atomiche e milioni di morti, la patria è rinata con l’idea che nessuna guerra sarà mai la soluzione. E insieme agli altri Stati si è impegnata a risolvere i conflitti in altri modi. Con la diplomazia, la politica, la pace”.

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Ultimo aggiornamento: 22/09/2025 16:32

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