Abitare sociale

  • Servizio attivo

Progetto che sostiene e accompagna il processo di autonomia della persona con disabilità

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a persone con disabilità di età compresa tra i 18 e i 64 anni

Aldeno
Cimone
Garniga Terme
Trento

Descrizione

Il progetto di "Abitare sociale" si rivolge a persone tra i 18 e i 64 anni residenti nella Provincia autonoma di Trento con invalidità civile maggiore del 46%. Il progetto mette al centro la persona con disabilità nella creazione di un percorso che comprende la dimensione abitativa, lavorativa e di vita autonoma. Questi percorsi possono includere anche interventi di sostegno alle famiglie e il supporto nella costruzione di reti sociali e comunitarie.
In particolare, gli obiettivi sono:

  1. favorire l'indipendenza abitativa e le autonomie delle persone con disabilità, promuovendo percorsi di supporto alla vita quotidiana in abitazioni o gruppi-appartamento che riproducono l'ambiente familiare e tengono conto delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie
  2. creare percorsi per aiutare le persone con disabilità a diventare più autonome, a staccarsi gradualmente dalla famiglia ed evitare, ritardare o prevenire il ricovero presso istituti, promuovendo invece percorsi di reinserimento nella società nel rispetto dei principi stabiliti dalla Costituzione, dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità
  3. sostenere e accompagnare il processo graduale di autonomia delle persone con disabilità, garantendo relazioni stabili e significative e/o avviando processi di cambiamento e di crescita con un supporto nel monitoraggio del percorso e nella gestione delle criticità
  4. accompagnare la persona e la famiglia d'origine affinché acquisiscono consapevolezza e riconoscano l'importanza del processo di autonomia
  5. rafforzare l'autodeterminazione, l'autonomia e l'inclusione della persona con disabilità, anche attraverso progettualità finalizzate all’inserimento lavorativo
  6. costruire una rete sociale inclusiva attraverso il lavoro di comunità
  7. favorire un processo di innovazione della rete dei servizi.

Il progetto va verificato dal servizio sociale del Comune di Trento almeno ogni 12 mesi e può essere prorogato annualmente, senza limite massimo di proroghe, sulla base della verifica degli esiti in itinere o finale.
Alla persona con disabilità che attiva un progetto di abitare sociale viene concesso ed erogato un sostegno economico, calcolato sull'indicatore Icef (indicatore condizione economica familiare). Il contributo economico minimo ammonta a euro 250,00 mensili e il massimo a euro 1.500,00 mensili.

I progetti vengono attivati dall'Amministrazione seguendo criteri di priorità prestabiliti.

Come fare

L’accesso al servizio avviene su proposta dell'assistente sociale e a seguito di domanda amministrativa della persona.

Il procedimento di accesso al servizio prevede:

  • contattare anche telefonicamente l'ufficio responsabile, per fissare un appuntamento
  • dopo un periodo di conoscenza e valutazione circa l'adeguatezza per un progetto abitativo autonomo, vengono svolte la fase di analisi del bisogno, redatto un progetto abitativo e di vita autonoma individualizzato condiviso con persona, famiglia e rete dei Servizi
  • la persona con disabilità e/o il suo legale rappresentante, laddove la situazione è valutata idonea ed adatta ad un percorso abitativo autonomo, dovrà presentare una specifica domanda unitamente ad una dichiarazione Icef valida.

Le situazioni vengono accompagnate con continuità al fine di garantire monitoraggio, eventuale riprogettazione e chiusura dell'intervento.

Cosa serve

Le informazioni relative alla documentazione necessaria verranno fornite dal personale amministrativo.

Cosa si ottiene

Eventuale contributo economico per realizzare gli obiettivi presenti nel progetto

Il procedimento si conclude con la determinazione dell'idoneità del richiedente e l'eventuale definizione del progetto di abitare sociale.

Tempi e scadenze

120 giorni

Giorni massimi di attesa, dalla richiesta

Costi

Non sono previsti costi, ma nel progetto la famiglia e la persona compartecipano, secondo una divisione di spese concordata con il Servizio sociale.

Ulteriori informazioni

Contatti

Contatti Welfare e coesione sociale

Telefono - Numero unico dei servizi sociali del Comune di Trento:
(+39)0461 884030

Telefono - Segreteria:
(+39)0461 884477

Email:
servizio.welfare@comune.trento.it

Pec:
servizio.welfare@pec.comune.trento.it

Contatti Ufficio Servizi alla persona

Contatti Ufficio Inclusione sociale, adulti e disabilità

Welfare e coesione sociale

Cura le funzioni socio-assistenziali e gli interventi in materia di assistenza e beneficenza pubblica.

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