Accoglienza temporanea in Rsa - Posti di sollievo

  • Servizio attivo

Servizi residenziali temporanei a sostegno della domiciliarità

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a persone anziane assistite a domicilio, per rispondere a esigenze temporanee dei componenti della famiglia e/o di chi presta assistenza.
In forma residuale è rivolto a persone in situazioni di emergenza e di bisogno socio-sanitario in attesa della predisposizione di un idoneo progetto assistenziale.

Aldeno
Cimone
Garniga Terme
Trento

Descrizione

L’accoglienza temporanea in Rsa (residenze sanitarie assistenziali) risponde ad un bisogno assistenziale temporaneo e programmato garantendo a coloro che prestano assistenza un periodo di sollievo nella presa in carico quotidiana della persona anziana. La permanenza nel posto letto di sollievo rientra in una progettualità più ampia condivisa tra Uvm (unità valutativa multidisciplinare), famiglia e Rsa.

I posti di sollievo prevedono l’accesso per un periodo di massimo 60 giorni annui (usufruibili anche in più periodi) ad un servizio residenziale socio-sanitario integrato a prevalente valenza sanitaria.
Il Comune di Trento si occupa degli inserimenti temporanei di 13 posti letto messi a disposizione dalle Rsa dislocate nell'ambito comunale.

Le Rsa sono strutture socio-sanitarie residenziali, che garantiscono una presa in carico globale e personalizzata dei bisogni della persona e organizzano servizi socio-sanitari integrati a prevalente valenza sanitaria, graduando l’intensità assistenziale ai bisogni della persona. Le Rsa forniscono assistenza sanitaria medica e infermieristica, un programma assistenziale per il mantenimento e il miglioramento del stato di salute e di benessere della persona e la partecipazione ad attività di animazione e socializzazione proposte dalla struttura.

Come fare

Per poter accedere al servizio è necessario:

  • aver svolto una valutazione da parte dell'Uvm. In sede di Uvm viene attribuita l'idoneità o meno all'ingresso temporaneo in Rsa e un Pai (progetto assistenziale individualizzato). L'Uvm può essere attivata - previo consenso dell’interessato - per il tramite di diversi soggetti tra cui:
    • Il medico di medicina generale,
    • il medico ospedaliero (se la persona è ricoverata in ospedale)
    • l'assistente sociale di riferimento.
  • prenotare telefonicamente un appuntamento con l'ufficio responsabile per presentare la domanda di inserimento temporaneo in Rsa La domanda va presentata al massimo 150 giorni prima dell'inizio del periodo da prenotare. Fa eccezione la prenotazione del periodo estivo (15 giugno – 15 settembre) che avviene in apposite giornate di recapito di marzo, ogni anno definite e comunicate con congruo anticipo dall’ufficio
  • nel caso in cui all'appuntamento non vi siano periodi liberi, la persona può chiedere l’inserimento in lista di attesa: se un posto prenotato si libera, l’utente in cima alla lista di attesa viene contattato e invitato a presentarsi per la prenotazione;
  • prima dell’ingresso in Rsa nel periodo precedentemente concordato, nel solo caso di richiesta di intervento economico all’Amministrazione comunale, va presentato l’apposito modulo indicato all'ufficio.

Servizi correlati

Accoglienza definitiva in Rsa

Servizi residenziali a favore di persone anziane

Cosa si ottiene

Progetto individuale di accoglienza temporanea in Residenza Sanitaria Assistenziale

Tempi e scadenze

Dalla data di ricevimento della domanda di intervento economico decorre il termine di 90 giorni per la conclusione del procedimento amministrativo con accoglimento della domanda con esito positivo e/o con l'adozione della determinazione da parte del dirigente dell'ufficio.

90 giorni

Giorni massimi di attesa, dalla richiesta

Costi

Il Comune di Trento interviene economicamente per le persone inserite in Rsa che non risultino in grado di provvedere alla copertura integrale della retta, applicata dalla Rsa, sulla base della loro capacità contributiva, così come definita da appositi criteri.

Per la definizione della capacità contributiva dell’ospite sono considerate tutte le sue entrate (pensioni, redditi esenti, altre provvidenze economiche, ulteriori redditi) ed il patrimonio sia immobiliare che mobiliare, ad eccezione dei risparmi inferiori o uguali ad Euro 2.500,00 adoperabili per far fronte a spese di carattere straordinario od eccezionale che vanno al di là delle strette esigenze personali.

Sono inoltre considerati, ai fini della medesima capacità contributiva dell’ospite:

  • donatario che abbia ricevuto beni in donazione nei cinque anni anteriori al ricovero dell’ospite donante
  • genitori naturali o adottivi, coniuge, figli legittimi o legittimati o naturali o adottivi e discendenti prossimi anche naturali (nipoti di nonno/a) che siano orfani di entrambi i genitori
  • generi e nuore, se non divorziati, separati legalmente o nelle circostanze di cui all’art. 434 del codice civile.

Il costo del servizio è quantificato nella retta alberghiera giornaliera, definita annualmente da ogni struttura.

Ulteriori informazioni

Contatti

Contatti Welfare e coesione sociale

Telefono - Numero unico dei servizi sociali del Comune di Trento:
(+39)0461 884030

Telefono - Segreteria:
(+39)0461 884477

Email:
servizio.welfare@comune.trento.it

Pec:
servizio.welfare@pec.comune.trento.it

Contatti Ufficio Spazio argento

Welfare e coesione sociale

Cura le funzioni socio-assistenziali e gli interventi in materia di assistenza e beneficenza pubblica.

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