La compartecipazione alla spesa è definita:
- con tariffa per i servizi di cura ed igiene
- con indicatore Icef (indicatore condizione economica familiare) per i soli servizi di bagno e doccia assistiti, con valutazione ed invio da parte del servizio sociale.
Le tariffe sono esposte al pubblico presso i centri di servizi.
Per i servizi di bagno e doccia assistiti la persona compartecipa al costo del servizio sulla base della condizione economica familiare determinata con indicatore Icef. La compartecipazione varia da una quota minima (di un 1,00 euro per il servizio doccia e di 2,00 euro per il servizio bagno) a una quota massima (di 9,00 euro per il servizio doccia e di 18,00 euro per il servizio bagno); non può superare un tetto massimo mensile di spesa, definito anch'esso con indicatore Icef.
Il pagamento può essere fatto tramite pagoPA oppure mediante addebito automatico sul conto mediate Sepa.
Il Comune invia alle persone una comunicazione nella quale sono descritte in dettaglio le modalità di pagamento.