La concessione di contributi straordinari può essere disposta, in via eccezionale e limitatamente alle risorse disponibili in corso d'anno, per sostenere progetti di particolare interesse per la città che siano non ricorrenti e non prevedibili, ossia non programmabili entro le scadenze dei bandi pubblicati. L'ammissione della domanda al contributo economico viene disposta tenendo conto degli elementi di valutazione riportati dal richiedente nella domanda e nel rispetto dei criteri di valutazione definiti dal Regolamento in materia di contributi nel settore culturale. L'assegnazione dei contributi avviene a seguito di istruttoria e valutazione delle proposte a cura del Servizio competente.
I contributi straordinari possono essere richiesti da soggetti senza fini di lucro operanti nel settore culturale, con sede legale nel territorio comunale e per attività che si svolgono prevalentemente nel territorio comunale. Possono essere disposte deroghe a tali requisiti qualora:
- le attività siano realizzate fuori dal territorio comunale, ma perseguano lo sviluppo culturale della popolazione locale e/o rafforzino la proiezione culturale e turistica dell’immagine della città di Trento
- le attività siano di rilevante interesse pubblico e siano effettuate nel territorio comunale da soggetti non aventi sede a Trento.