A chi è rivolto
Il servizio è rivolto ai soggetti pubblici e privati che operano nel territorio comunale con finalità socio-assistenziali e senza scopo di lucro.
Come richiedere un contributo economico per attività ordinarie in ambito socio-assistenziale
Il servizio è rivolto ai soggetti pubblici e privati che operano nel territorio comunale con finalità socio-assistenziali e senza scopo di lucro.
Il Comune di Trento può erogare dei contributi economici per sostenere e promuovere le attività ordinarie annuali di soggetti pubblici e privati che operano nel territorio comunale con finalità socio-assistenziali e senza scopo di lucro. Le attività ordinarie riguardano il miglioramento delle condizioni di emarginazione o di disagio socio economico e la promozione di inizative a carattere educativo e di socializzazione.
L'importo del contributo è determinato da una Commissione preposta alla valutazione sociale, entro i limiti complessivi di spesa disposti dagli stanziamenti del bilancio di previsione annuale.
Il contributo viene concesso in base ad un ordine di priorità, in base al grado di interesse pubblico delle attività oggetto di richiesta. In caso di concessione, viene liquidato un acconto del 50% del contributo e, successivamente alla presentazione di bilancio consuntivo e relativa documentazione originale di spesa, il saldo per il restante 50%. La quantificazione del contributo è determinata dalla Commissione preposta alla valutazione sociale entro i limiti complessivi di spesa disposti dagli stanziamenti del bilancio di previsione annuale.
Le domande per il contributo per l'attività ordinaria devono essere presentate annualmente dal legale rappresentante dell'organizzazione o da un suo delegato.
Le domande possono essere presentate:
Il richiedente dovrà presentare i moduli sotto riportati, compilati in tutte le loro parti.
Al modulo per la richiesta dei contributi devono essere allegati:
Al termine del procedimento amministrativo viene inviata una comunicazione di concessione o di diniego del contributo all'organizzazione.
Il pagamento della marca da bollo è previsto salvo i casi di esenzione previsti dalla normativa vigente.