Servizio di consegna pasti a domicilio
Il servizio rientra tra i servizi a sostegno della domiciliarità ed è rivolto a persone con ridotta autonomia, che sono in difficoltà nella preparazione del pasto e/o sono privi di un sostegno familiare adeguato.
I destinatari del servizio devono essere persone residenti nel Territorio Val d'Adige (Comuni di Trento, Aldeno, Cimone e Garniga Terme).
Il servizio prevede la consegna di pasti a domicilio per rispondere al bisogno della persona non più capace di provvedere autonomamente alla preparazione del pasto e all'assunzione di un' alimentazione corretta.
Il servizio garantisce la consegna del pasto al domicilio della persona e la possibilità di un supporto da parte dell'operatore.
La consegna può avvenire tutti i giorni della settimana. Settimanalmente viene consegnato dall'operatore il menù, nel quale sono indicati le diverse pietanze che la persona può scegliere per la settimana successiva.
L’accesso al servizio avviene su proposta dell'assistente sociale e a seguito di domanda amministrativa della persona.
Il procedimento di accesso al servizio prevede:
Le situazioni vengono accompagnate con continuità al fine di garantire monitoraggio, eventuale riprogettazione e chiusura dell'intervento.
Le informazioni relative alla documentazione necessaria verranno fornite dal personale amministrativo
A termine della procedura amministrativa viene inviato, alla persona che ha presentato la domanda, il provvedimento di ammissione / non ammissione e attivazione del servizio o di inserimento in lista d'attesa.
La persona compartecipa al costo del servizio sulla base della condizione economica familiare determinata con indicatore Icef (indicatore condizione economica familiare).
La compartecipazione varia da una quota minima (4,50 euro a pasto comprensiva di trasporto) a una quota massima (13,00 euro a pasto comprensiva di trasporto); non può superare un tetto massimo mensile di spesa, definito anch'esso con indicatore Icef.
Il pagamento può essere fatto tramite pagoPA oppure mediante addebito automatico sul conto mediate Sepa.
Il Comune invia alle persone una comunicazione nella quale sono descritte in dettaglio le modalità di pagamento.
