A chi è rivolto
Il servizio si rivolge ai clienti domestici, intestatari di un contratto di fornitura elettrica, presso i quali viva un malato grave che debba usare macchine elettromedicali per il mantenimento in vita.
Come chiedere uno sconto sull'energia elettrica in caso di utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita
Il servizio si rivolge ai clienti domestici, intestatari di un contratto di fornitura elettrica, presso i quali viva un malato grave che debba usare macchine elettromedicali per il mantenimento in vita.
Si tratta di uno strumento introdotto dal Governo, e reso operativo dall'Autorità per l'energia con la collaborazione dei Comuni, per garantire un risparmio sull'energia elettrica alle utenze domestiche all'interno delle quali vivono cittadini che sono costretti all'utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.
Una volta ottenuto, il bonus sarà attivo senza interruzione e senza necessità di domande annuali di rinnovo, fino a quando sussista la necessità di utilizzare le apparecchiature elettriche salvavita.
Dovrà essere presentata una domanda di rinnovo in caso di:
Il cessato utilizzo delle apparecchiature deve inoltre essere tempestivamente segnalato al proprio venditore di energia elettrica.
Il cliente domestico intestatario del contratto di fornitura di energia elettrica può richiedere il bonus per disagio fisico compilando l'apposito modulo con le seguenti informazioni, reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:
Se il richiedente è diverso dall'utilizzatore delle apparecchiature, vanno indicati anche i dati anagrafici di quest'ultimo.
La domanda può essere presentata da persona diversa dal cliente domestico. In questo caso deve essere compilato e allegato il modulo di delega.
E' possibile presentare la richiesta di persona, previo appuntamento da concordare telefonicamente ai contatti indicati, oppure inviare la documentazione all'indirizzo Pec (posta elettronica certificata) dell'ufficio. Qualora il modulo non venga firmato digitalmente è necessario allegare copia di un documento di identità in corso di validità.
Il valore del bonus è determinato da Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) in base ai criteri previsti dalla normativa e dipende da: potenza contrattuale, tipologia delle apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate dal beneficiario del bonus e tempo giornaliero di utilizzo e viene calcolato da SGAte (sistema di gestione delle agevolazioni sulle tariffe energetiche) sistema informatico che gestisce le agevolazioni.
Alla richiesta deve essere allegata la seguente documentazione:
Una volta presentata la richiesta, il Comune la inoltra a SGAte, il quale procede ad ammetterla in via provvisoria, in attesa della validazione da parte del distributore. SGAte invia nel contempo una mail al richiedente il quale, tramite autentificazione al sistema con le credenziali inviate dall'ufficio che ha raccolto la domanda, convalida il proprio indirizzo di posta elettronica e può monitorare l'iter della pratica.