Servizio di sicurezza per le persone in situazioni di solitudine o fragilità
Il servizio rientra tra i servizi a sostegno della domiciliarità ed è rivolto a persone con ridotta autonomia, sole o comunque in situazione di fragilità, che sentono la necessità di avere un dispositivo di sicurezza presso il loro domicilio.
I destinatari del servizio devono essere persone residenti nel Territorio Val d'Adige (Comuni di Trento, Aldeno, Cimone e Garniga Terme).
Il servizio ha l'obiettivo di favorire la sicurezza delle persone presso il proprio domicilio e consiste in un dispositivo da tenere sempre con sé che permette un collegamento telefonico ad una centrale operativa, attiva 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno.
Il servizio prevede una funzione di telesoccorso, che assicura un intervento tempestivo e mirato in caso di emergenza, e una funzione di telecontrollo settimanale, che consente un monitoraggio della situazione della persona attraverso colloqui telefonici.
Le persone interessate si possono rivolgere all'ufficio responsabile per presentare la domanda di attivazione del servizio, che dà avvio al procedimento amministrativo.
Le informazioni relative alla documentazione necessaria verranno fornite dal personale amministrativo
A termine della procedura amministrativa viene inviato alla persona che ha presentato la domanda il provvedimento di ammissione e attivazione del servizio.
La persona compartecipa al costo del servizio sulla base della condizione economica familiare determinata con indicatore Icef (indicatore condizione economica familiare)
La compartecipazione varia da una quota minima (0,10 euro al giorno) a una quota massima (1,00 euro al giorno); non può superare un tetto massimo mensile di spesa, definito anch'esso con indicatore Icef.
Il pagamento può essere fatto tramite pagoPA oppure mediante addebito automatico sul conto mediate Sepa.
Il Comune invia alle persone una comunicazione nella quale sono descritte in dettaglio le modalità di pagamento.
