Panoramica
Il 21 marzo 2024 il Ministero della salute ha emanato una circolare (la 8795, “Aumento globale dei casi di Dengue. Predisposizione alla stagione vettoriale 2024”) che invita le Regioni e le Province autonome a predisporre tutte le misure previste dal Piano nazionale Arbovirosi 2020-2025 .
La dengue è una malattia virale trasmessa all’uomo dalle punture di zanzare che hanno a loro volta punto una persona infetta. Il principale vettore del virus dengue è la zanzara Aedes aegypti , non presente attualmente in Italia, ma anche la Aedes albopictus (zanzara tigre) può trasmettere la dengue ed è estesamente presente nel nostro Paese.
Attualmente diversi Paesi del Centro e Sud America come Perù, Argentina, Guatemala e Brasile hanno decretato lo stato d’allerta o di emergenza per epidemie di questa malattia tra febbraio e marzo 2024. Nei primi mesi del 2024 in Italia sono stati registrati casi di dengue, tutti associati a viaggi all’estero.
La crescita e diffusione della popolazione di zanzare vettrici dipende soprattutto dal clima sempre più caldo e umido. Con ciò e con l’epidemia in corso in Sudamerica possiamo aspettarci casi autoctoni di dengue ed è importante quindi impedire che i casi di importazione possano dar luogo a focolai autoctoni.
La prevenzione individuale si avvale dell’uso di repellenti, vestiti protettivi, zanzariere, ma per la popolazione la misura più efficace è il controllo dei vettori con le attività di eliminazione di tutti i ristagni d’acqua nelle zone abitate, perché è qui che le zanzare proliferano.