Panoramica
Chi è?
Gli istituti di ogni ordine e grado devono individuare un mobility manager scolastico (l. 221/2015, art. 5, c. 6).
Viene scelto un insegnante che ha il compito di promuovere la mobilità sostenibile e il miglioramento dell’accessibilità scolastica.
Gli istituti, le famiglie e il Comune si impegnano per rendere sostenibile ed efficiente la mobilità tra casa e scuola.
Cosa fa?
Al mobility manager scolastico è richiesto di:
- affiancare il Mobility manager d'area, figura di riferimento del Comune nella promozione delle iniziative sviluppate per gli istituti scolastici (pedibus, zone 30, bicipolitana, bimbi in bici, ecc.);
- essere il portavoce delle problematiche ed esigenze relative alla mobilità di docenti, famiglie e studenti del proprio istituto, rivolgendosi direttamente al Comune;
- coordinarsi con gli altri istituti scolastici e il Comune per condividere e monitorare obiettivi e progetti di mobility management.
La rete d'area
Il mobility manager scolastico entra a far parte della rete di mobility management d'area del Comune di Trento, che gli consente di:
- partecipare ai tavoli di mobility management di zona convocati annualmente con il fine di contribuire attivamente ad affrontare, riorganizzare e gestire le problematiche di mobilità della zona in cui insiste il proprio plesso scolastico;
- accedere a convenzioni per i dipendenti che prevedono percentuali di sconto per alcune forme di mobilità sostenibile (bus urbani: dal 10% al 30% | micromobilità in sharing: 20%);
- poter partecipare ai percorsi di formazione organizzati dal Comune di Trento in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, INAIL - Trento, Agenzia delle Entrate - Trento, Università - Trento, Regione Piemonte, STA - Bolzano, ecc. (rilascio di crediti da parte di alcuni Ordini professionali);
- poter utilizzare gratuitamente una piattaforma digitale chiamata Emma (di proprietà della Regione Piemonte mediante una sperimentazione accordata al Comune di Trento) che consente di compiere con semplicità la predisposizione del Piano degli Spostamenti Casa-Scuola;
- essere raggiunti mensilmente da una newsletter con le principali informazioni in materia di mobilità della nostra città;
- avere accesso ad un Drive condiviso con cartelle tematiche contenenti normative, contenuti formativi, modulistica, circolari esplicative, best practices in tema di mobility management;
- poter partecipare annualmente con i propri dipendenti al questionario facoltativo ed anonimo in tema di spostamenti casa-lavoro/scuola, consentendo ai propri dipendenti di entrare a far parte dei dati di programmazione territoriale;
- poter fruire di agevolazione e contributi laddove previsti da bandi europei, nazionali, provinciali e comunali qualora se ne presenti l’occasione
- avere con il Comune di Trento un canale diretto e dedicato destinato alla segnalazione e soluzione di problematiche afferenti alla mobilità cittadina.