Descrizione
A partire dal prossimo primo ottobre e fino al 30 aprile 2026 è possibile presentare la domanda di ammissione ai nidi d’infanzia comunali per l’anno educativo 2026-2027, che già si preannuncia ricco di novità per quanto riguarda posti e strutture.
Tra i nidi disponibili per le nuove ammissioni, le famiglie troveranno infatti oltre al servizio sperimentale a tempo pieno 0-6 di Povo partito lo scorso gennaio all'interno della scuola dell'infanzia Conotter, anche il nido Orsetto Pandi, in via Senesi a Cristo Re, che riaprirà a settembre 2026, dopo il periodo di chiusura per lavori: la struttura è stata demolita e completamente ricostruita grazie al finanziamento del Piano nazionale ripresa e resilienza (Pnrr) di 2 milioni e 40 mila euro, a cui si sono aggiunti il cofinanziamento comunale di 760 mila euro e quello del Fondo opere indifferibili di 204 mila euro, per un totale di circa 3 milioni di euro. Il nido Pandi aumenterà la capienza rispetto al passato: potrà ospitare infatti fino a 60 bambini, 15 in più di quanti ne accoglieva la vecchia struttura.
Per rispondere alla forte domanda di posti l’Amministrazione comunale ha inoltre ritenuto di mantenere attive anche le strutture all’Interporto e quella in via al Torrione (2° piano) individuata come sede provvisoria del nido Orsetto Pandi. Ai fini dell’iscrizione è indicata come Torrione 2 in modo da distinguerla dal nido Torrione vero e proprio.
È inoltre data la possibilità di indicare come seconda scelta il nido a tempo pieno di Pergine dove, in seguito a un’apposita convenzione, sono riservati 2 posti per le famiglie del Comune di Trento che fossero interessate.
In totale i posti disponibili a settembre 2026, tra tempo pieno e tempo parziale, saranno 1.269, 62 in più dell’anno scorso quando erano 1.207: 1.099 posti nei nidi a tempo pieno (compresi i 12 di Povo, i 60 dell’Orsetto Pandi, i 45 del nido Interporto e i 36 di Torrione 2) a cui si sommano i posti riservati da convenzione al nido di Lavis (3) e al nido di Pergine (2). Sono invece 165 i posti nei nidi a tempo parziale. L’Amministrazione comunale sta inoltre lavorando insieme alla Provincia autonoma per estendere l’esperienza dello 0-6 alla scuola dell’infanzia Il Castello di Mattarello.
È possibile manifestare la disponibilità a essere contattati anche prima di settembre 2026, già nell'anno educativo in corso, qualora vi fosse disponibilità di posti in corso d'anno e la graduatoria annuale approvata a maggio relativamente al nido scelto fosse esaurita.
Come fare domanda. Le famiglie possono presentare la domanda online, autenticandosi con il Sistema pubblico di identità digitale, SPID. Chi ne fosse sprovvisto può richiederla anche tramite uno degli sportelli dedicati del Comune (Urp e servizi Demografici in piazza di Fiera) previo appuntamento. Il Comune di Trento offre la possibilità di assistenza nella registrazione e attivazione dello SPID. La procedura di presentazione avviene online in un ambiente dedicato dove il genitore potrà compilare la domanda, inviarla e poi trovare la conferma dell’invio.
Se hai bisogno di assistenza nella compilazione della domanda prenota online un appuntamento.
Per coloro che non hanno la possibilità di accesso a internet, è possibile compilare la domanda negli uffici dei Servizi all’infanzia e istruzione previo appuntamento da fissare telefonicamente.
Nella domanda il richiedente deve indicare le sue complete generalità, la situazione complessiva del bambino e del nucleo familiare di riferimento, la situazione economica attraverso l'Icef “Indicatore Famiglia” rilasciato da un Caf abilitato, il nido o i nidi prescelti e ogni altro elemento utile alla domanda.
Per ogni ulteriore informazione è possibile rivolgersi ai Servizi all’infanzia e istruzione, telefono 0461 884365, negli orari di apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 12:00, e il giovedì dalle 8:00 alle 16:00.