A chi è rivolto
Qualunque persona fisica o giuridica titolare del suolo/edificio oppure direttamente il soggetto che intende installare l'impianto, in questo caso allegando il nulla osta del proprietario del suolo/edificio
Come chiedere l'autorizzazione per l'installazione di impianti pubblicitari destinati all'affissione diretta su suolo privato o su edificio
Qualunque persona fisica o giuridica titolare del suolo/edificio oppure direttamente il soggetto che intende installare l'impianto, in questo caso allegando il nulla osta del proprietario del suolo/edificio
Gli impianti pubblicitari per affissione diretta sono destinati all'affissione di manifesti "carta/colla" di natura commerciale.
L'autorizzazione all'installazione può essere richiesta da parte di soggetti privati, anche per conto terzi, e dura 3 anni. Può essere rinnovata una sola volta.
La superficie massima da destinare alle affissioni dirette su suolo privato è fissata in 600 mq, elevabile fino a 840 mq nel caso in cui la superficie attribuibile su suolo pubblico non sia completamente assegnata.
Attualmente la superficie disponibile è pari a mq 377,20.
Prima di procedere con la richiesta è necessario versare le spese di istruttoria, e la marca da bollo e i diritti di segreteria da apporre sull'atto. Il versamento deve essere effettuato tramite bollettino pagoPA da richiedere all'indirizzo Pec (posta elettronica certificata) dell'ufficio responsabile, indicando chiaramente la ragione sociale del soggetto richiedente il provvedimento, la partita Iva e l'indirizzo.
Solo successivamente andranno inviati il modulo indicato, correttamente compilato, e la documentazione tecnica necessaria.
Per accedere al servizio è possibile presentare la richiesta di persona, previo appuntamento da concordare telefonicamente ai contatti indicati, oppure inviare la documentazione all'indirizzo Pec dell'ufficio responsabile.
Qualora il modulo non venga firmato digitalmente è necessario allegare copia di un documento di identità in corso di validità.
Alla richiesta deve essere allegata la documentazione tecnica indicata nel modulo.
Dopo aver ottenuto l'autorizzazione e prima dell'installazione dell'impianto pubblicitario, dovrà essere presentata al Comune di Trento una comunicazione ai sensi dell'art. 78, comma 3, lettera m), della L.P. 15/2015, da inviare al Servizio edilizia privata e SUAP utilizzando il modulo Comunicazione opere libere.
L'omissione della comunicazione comporta il pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria da versare al Comune pari ad Euro 500,00, ai sensi dell'art. 78, comma 4, della L.P. 15/2015, se comunque l'intervento risulta realizzato nel rispetto delle altre condizioni richieste dalla legge e dalle sue disposizioni attuative.
Tale comunicazione non è richiesta in sede di rinnovo del provvedimento.
In caso di esito favorevole dell'istruttoria è richiesto il versamento del canone relativo alla diffusione di messaggi pubblicitari, calcolato per l'anno in corso sulla base della tariffa in vigore. L'ufficio provvederà ad inviare un avviso pagoPA, il cui pagamento dovrà essere effettuato prima del rilascio dell'autorizzazione.
Per le annualità successive al rilascio dell'autorizzazione il canone verrà richiesto direttamente dal concessionario ICA Spa
Qualora l'esposizione riguardi edifici o aree tutelate come beni culturali è necessario ottenere preventivamente il nulla osta del competente Servizio Provinciale (Soprintendenza per i Beni Culturali).
Qualora l'impianto risulti visibile da una pubblica strada appartenente ad un ente diverso dall'amministrazione comunale (ad es. Provincia) è necessario ottenere preventivamente il nulla osta del suddetto ente.