Corpo
Il monitoraggio della qualità dell'aria è effettuato dall'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente (Appa) ai fini della tutela della salute della popolazione e dell’ambiente così come previsto dalla direttiva comunitaria 2008/50/CE, recepita dal D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 155.
Nel Comune di Trento sono presenti due stazioni di monitoraggio fisse.
Centralina presso il parco Santa Chiara
La stazione di monitoraggio di Trento – S.Chiara è attiva dal 1995 ed è una stazione di tipo "fondo urbano".
Gli inquinanti analizzati sono i seguenti: biossido di zolfo (SO2), ossidi di azoto (NOX), ozono (O3), particolato sottile (PM10), particolato fine (PM2,5), benzo(a)pirene e metalli.
Centralina presso via Bolzano
La stazione di Trento in via Bolzano è collocata a margine di una strada urbana altamente trafficata.
Gli inquinanti analizzati sono i seguenti: monossido di carbonio (CO), ossidi di azoto (NOX), particolato sottile (PM10) e benzene.
La nuova Direttiva europea
Il 10 dicembre 2024 è entrata in vigore la Direttiva 2024/2881/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2024, relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa. Tale direttiva stabilisce il rispetto entro il 2030 di limiti per la qualità dell’aria significativamente più bassi di quelli attuali, maggiormente allineati alle Raccomandazioni fornite dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per i principali inquinanti nelle sue Linee guida pubblicate a settembre 2021.
L’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente nell’ambito del Coordinamento tra Stato e Regioni in materia di qualità dell’aria collabora con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ai lavori che porteranno al recepimento di tale direttiva entro il 2027 ed ha già intrapreso un percorso di valutazione al fine di individuare gli inquinanti e le zone a rischio di superamento dei nuovi limiti, nonché le misure che dovranno essere adottate al fine di garantire il rispetto dei limiti stessi, che comporteranno l’aggiornamento della pianificazione provinciale sul tema della qualità dell’aria.
Vedi l’articolo pubblicato su Appa informa - numero 33 - settembre 2025.