Panoramica
Informazioni relative alla cura e custodia degli animali da affezione (cani, gatti).
Informazioni relative alla cura e custodia degli animali da affezione (cani, gatti).
A tutti i possessori di cani e gatti
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Come iscrivere, cancellare o variare i dati del proprio cane all'anagrafe canina provinciale.
Il proprietario o il detentore di cani è tenuto a iscrivere il proprio cane all'anagrafe canina presso il Comune di residenza entro 60 giorni dalla nascita dell’animale o entro 30 giorni da quando ne venga in possesso o in detenzione a qualsiasi titolo.
In base alla Legge Provinciale 28 marzo 2012 n. 4 recante "Protezione degli animali da affezione e prevenzione del randagismo" il proprietario o il detentore di cani è tenuto a iscrivere il proprio cane all'anagrafe canina presso il Comune di residenza entro 60 (sessanta) giorni dalla nascita dell’animale o entro 30 (trenta) giorni da quando ne venga in possesso o in detenzione a qualsiasi titolo.
Il proprietario o il detentore del cane per l’identificazione e la conseguente iscrizione dell’animale può avvalersi del veterinario dell'Azienda provinciale o di un veterinario libero professionista appositamente convenzionato con l' Azienda medesima.
Ai fini del controllo della popolazione canina e della tenuta dell’anagrafe canina , il proprietario o il detentore del cane deve comunicare al Comune la cessione, la scomparsa o la morte del cane, nonché il cambiamento di residenza, nei termini e secondo la tempistica di seguito riportata:
Per tali comunicazioni (l'iscrizione, la cessione, la scomparsa o la morte, il cambio di residenza di cani) dovrà essere utilizzato il modulo predisposto dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari da inviare a:
Azienda provinciale per i servizi sanitari - U.O. Igiene e sanità pubblica veterinaria - via Lavisotto, 125 - Trento
Per ulteriori informazioni consulta il sito dell'Apss www.anagrafecaninatrento.it
email: info@anagrafecaninatrento.it
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In caso di decesso di animali da affezione dovrà essere contattato il veterinario di fiducia e, per quanto riguarda i cani, inviare all'Azienda provinciale per i servizi sanitari - U.O. Igiene e sanità pubblica veterinaria, la segnalazione di decesso mediante l'apposita modulistica per la variazione dell'anagrafe canina. Il modulo va inviato entro 30 giorni dal decesso dell'animale.
Il servizio di riferimento è "Iscrizione, variazione o cancellazione del proprio cane all'anagrafe canina", riportato sotto.
Per ulteriori informazioni consulta il sito dell'Apss www.anagrafecaninatrento.it
email: info@anagrafecaninatrento.it
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Unitamente alla gestione del rifugio per cani randagi è stato attivato un servizio rivolto specificatamente ai possessori di cani che smarriscono il loro amico a quattro zampe. Qualora si verifichi questa situazione il cittadino può segnalare lo smarrimento al canile comunale, alla Polizia locale o al Servizio veterinario dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari.
Stessi riferimenti sono validi per chi rinviene un cane vagante o ferito in assenza di proprietario. L'animale recuperato viene trasportato presso il canile sito in loc. di Centa a Trento, dove vengono fornite le necessarie cure sanitarie e viene effettuata la ricerca del proprietario, sulla base dell'anagrafe canina, ai fini della restituzione.
Qualora i cani risultino privi di proprietario, verranno iscritti all'anagrafe canina e custoditi nel rifugio in attesa di una eventuale adozione.
Contattare telefonicamente
oppure inviare segnalazione a mezzo email al seguente indirizzo: info@legadelcane.tn.it
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Come comunicare la cessione di cani al canile comunale.
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Il rifugio per animali randagi di Trento è situato in loc. di Centa ed è gestito dall'Associazione lega nazionale per la difesa del cane.
Il Comune di Trento nel 1993 ha deciso di procedere autonomamente alla realizzazione del rifugio per cani randagi nonostante la Provincia autonoma di Trento non avesse ancora provveduto al recepimento della Legge 281/91. Il rifugio era stato realizzato in via delle Bettine su proprietà provinciale utilizzando in parte l'edificio denominato "Maso Sembenotti", ed è stato ultimato nel mese di giugno 1994.
Il rifugio è stato trasferito nel mese di marzo 2019 presso la nuova struttura realizzata dal Comune di Trento in loc. di Centa a Trento, nelle vicinanze del casello autostradale di Trento Centro.
Fatta eccezione per un breve periodo di gestione diretta comunale, la scelta dell'Amministrazione comunale è stata quella di affidare la struttura ad associazioni animaliste.
Dal luglio 2004 la gestione del canile municipale di Trento è stata affidata mediante convenzione all'Associazione lega nazionale per la difesa del cane.
Presso il canile di Trento operano due dipendenti, coadiuvate da circa 100 volontari, che si occupano quotidianamente della cura degli animali con il preciso scopo di alleggerire la loro permanenza presso il canile.
Al fine di migliorare e valorizzare le doti dei cani presenti in canile, sono operativi dei cinofili qualificati la cui finalità è di favorire, offrendo consigli e supporto, un graduale e sereno inserimento del cane presso il nuovo nucleo familiare.
Presso la struttura è possibile adottare un cane in cerca di una nuova famiglia oppure per chi, in caso di mancanza di tempo o di spazio volesse comunque aiutarli, c'è la possibilità di fare un’adozione a distanza.
Il rifugio per animali randagi è aperto durante tutto l'anno. Ci si può rivolgere direttamente alla struttura ai contatti indicati indicati nel sito https://www.legadelcanetrento.it/it-IT
Eventuale documentazione da compilare viene messa a disposizione dal rifugio.
Associazione lega nazionale per la difesa del cane
Località Centa 7,
Vela, 38121 Trento
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Presso la sede dell'Associazione lega nazionale per la difesa del cane - sezione di Trento, gestore del canile comunale di località Centa 7, a Vela, è attivo un servizio di informazione riguardante le piccole problematiche di gestione e accudimento che possono verificarsi nel contesto del rapporto uomo-cane, le adozioni e cessioni, animali e igiene pubblica, animali smarriti o trovati, benessere degli animali, l'attività di controllo delle colonie feline, diritti e doveri del proprietario ed indirizzi utili.
Potranno essere richieste informazioni relative al servizio di pronto soccorso ambulatoriale festivo e fuori orario, agli alberghi ed ai punti di ristoro nei quali è consentito l’accesso agli animali ecc.
Un riferimento per consigli di ordine pratico ma anche per idee, iniziative future, manifestazioni sul territorio e quant’altro per rendere sereno e piacevole il rapporto con i nostri amici a quattro zampe.
Le informazioni sui passaggi necessari per usufruire del servizio sono consultabili sul sito dell'Associazione lega nazionale per la difesa del cane - sezione di Trento.