Piani guida conformi o con contestuale variante al Prg

  • Servizio attivo

Presenta la domanda di approvazione di un piano guida o di sua variante, conforme o non conforme al Piano regolatore generale (Prg)

A chi è rivolto

Nel caso di un piano guida di iniziativa privata, la richiesta può essere presentata dai proprietari, dai titolari di altri diritti reali o altri soggetti aventi titolo, delle aree ricomprese all'interno del perimetro del piano.

Nel caso di un piano guida di iniziativa pubblica, la richiesta è presentata dal servizio competente in materia del Comune di Trento o altro ente pubblico.

La richiesta può essere presentata, in alternativa, dal progettista/tecnico abilitato, dotato di apposita delega del richiedente.

Trento

Descrizione

Ai sensi dell’art. 50, comma 7 della Legge provinciale n. 15 del 4 agosto 2015 "quando l'approvazione di un piano attuativo d'iniziativa privata o mista pubblico-privata è obbligatoria il Comune può approvare un apposito piano guida, per orientare le iniziative di attuazione e per individuare, all'interno dell'area interessata dal piano attuativo e nel rispetto di previsioni che interessano l'intera area, singoli ambiti per i quali possono essere adottati piani parziali e distinti. Il piano guida, nel rispetto dei parametri stabiliti dal Prg, assicura la contestuale programmazione delle opere di urbanizzazione primaria e stabilisce le indicazioni per la coerente sistemazione urbanistica dell'area e per il suo inserimento nel territorio circostante, con particolare riferimento alla destinazione delle singole aree, alla tipologia edilizia, alle opere di urbanizzazione primaria e, se necessario, secondaria". Il piano guida deve comunque farsi carico di assicurare l'autonomia dei singoli ambiti e l'equa ripartizione degli indici edilizi e degli oneri.

Iter di approvazione per piano guida conforme al Prg

Il piano guida conforme alle previsioni degli strumenti urbanistici è approvato dal Consiglio comunale, previo parere della Commissione per la pianificazione territoriale e il paesaggio della comunità (Cpc) se in presenza di tutela ambientale e previo deposito del piano, secondo le tempistiche previste dalla norma, presso gli uffici comunali per la presentazione di eventuali osservazioni nel pubblico interesse. Il Regolamento del decentramento del Comune di Trento prevede inoltre la preventiva acquisizione del parere della Circoscrizione territorialmente competente.

Iter di approvazione per piano guida con contestuale variante al Prg

L’iter di approvazione di un piano guida con contestuale effetto di variante al Prg si divide in due fasi.

  • Prima fase: il soggetto interessato richiede un parere preventivo in materia di urbanistica, per ottenere una valutazione di massima sugli aspetti oggetto di variante al Prg.
  • Seconda fase: sulla base del parere ottenuto, il soggetto interessato presenta la domanda di approvazione di piano guida con effetto di variante al Prg. La fase di istruttoria può coinvolgere anche altri servizi comunali o enti esterni al Comune.

L'approvazione del piano guida che richiede modifiche alle previsioni del Prg - ai sensi dell'art. 49, comma 4 della Legge provinciale n. 15 del 4 agosto 2015 - o l'apposizione di nuovi vincoli espropriativi rispetto a quelli già previsti dal Prg - ai sensi dell'art. 51, comma 2 della medesima legge - è di competenza del Consiglio comunale, previo parere della Commissione per la pianificazione territoriale e il paesaggio della comunità (Cpc), se in presenza di tutela ambientale, e deposito del piano, secondo le tempistiche previste dalla norma, presso gli uffici comunali per la presentazione di eventuali osservazioni nel pubblico interesse. Il Regolamento del decentramento del Comune di Trento prevede inoltre la preventiva acquisizione del parere della Circoscrizione territorialmente competente.

La deliberazione comunale che adotta il piano guida costituisce provvedimento di adozione anche della contestuale variante al Prg; a tal fine si applicano la procedura di approvazione delle varianti non sostanziali al Prg di cui all'art. 39 della Legge provinciale n. 15 del 4 agosto 2015 e le disposizioni dell'art. 6 del Regolamento urbanistico-edilizio provinciale.

L'efficacia dell'approvazione del piano guida con contestuale variante al Prg decorre dal giorno successivo a quello della pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione (BUR) della deliberazione della Giunta provinciale che approva la variante al Prg.

Come fare

Prima di procedere alla presentazione della richiesta di approvazione di un piano guida o di sua variante, è opportuno contattare il servizio competente per dettagliare i contenuti del piano anche con eventuali incontri preliminari con i servizi, le commissioni e gli organi comunali coinvolti.

Per i piani guida conformi al Prg è necessario inviare domanda di approvazione tramite l'applicativo "Stanza del Cittadino".

Per i piani guida con contestuale effetto di variante al Prg, invece, prima della domanda di approvazione di piano, è necessario inviare una richiesta di parere preventivo in materia di urbanistica. Tutte le informazioni e la modulistica necessaria per richiedere un parere preventivo in materia di urbanistica, sono disponibili alla relativa scheda informativa.

Tutte le domande di cui sopra vanno inoltrate esclusivamente online tramite l'applicativo "Stanza del Cittadino".

Presentazione di eventuale documentazione integrativa

Qualora, dopo la presentazione della richiesta, si rendesse necessario depositare documentazione integrativa:

  1. compilare il modulo per la trasmissione della documentazione integrativa
  2. allegare al modulo la documentazione necessaria e/o richiesta
  3. trasmettere la documentazione all'indirizzo di posta elettronica certificata (pec) del servizio competente.

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Cosa serve

Documentazione tecnica da allegare al piano guida:

  • Inquadramento urbanistico e catastale, corografia
  • Stato di fatto dell'area (rilievo planialtimetrico, sezioni altimetriche, documentazione fotografica, planimetrie)
  • Stato di progetto - elaborati di piano guida (relazione tecnico descrittiva, norme di attuazione del piano guida, planimetrie)
  • Album di sintesi in formato A3
  • Relazione geologica
  • Eventuale valutazione del clima acustico o di impatto acustico
  • Eventuale valutazione ambientale preliminare
  • Nullaosta connessione reti (elettricità, gas, acqua potabile,…)
  • Autorizzazioni, nullaosta e/o pareri derivanti da vincoli urbanistici dell'area
  • Altra documentazione eventualmente necessaria/richiesta.

Nel caso in cui la domanda sia presentata da un tecnico/progettista incaricato dal soggetto proponente, è necessario allegare nella relativa sezione della domanda telematica il modulo di delega, compilato e firmato dal delegante unitamente alla fotocopia di un documento di identità in corso di validità (non necessaria nel caso di firma digitale del delegante).

Nel caso in cui il piano guida apporti lievi modificazioni ai perimetri delle zone individuate dal Prg per rispettare i confini catastali o per regolarizzare aree, di ridotte dimensioni e di ricollocazione periferica, è possibile, ai sensi dell'art. 49, comma 3 della Legge provinciale n. 15 del 4 agosto 2015, presentare una dichiarazione di non adesione al piano guida firmata dai proprietari delle aree escluse, come da fac-simile reperibile di seguito.

Delega al progettista/tecnico incaricato

Modulo da compilare a cura del soggetto delegante

Trasmissione della documentazione

Modulo da utilizzare nel corso del procedimento amministrativo per trasmettere al Comune la documentazione integrativa necessaria per la prosecuzione dell'istruttoria

Dichiarazione di non adesione a piano attuativo o guida

Modulo per dichiarare la non adesione al piano attuativo o guida in materia urbanistica

Cosa si ottiene

Approvazione del piano guida da parte dell'organo competente.

L'esito della domanda di approvazione di piano guida verrà comunicata al richiedente con nota firmata dal dirigente del servizio competente.

Tempi e scadenze

Per piani guida o sue varianti conformi al Prg il tempo massimo di attesa dalla richiesta è pari 180 giorni.
Per piani guida non conformi al Prg il procedimento è suddiviso in due fasi:
1. prima fase: “Parere preventivo in materia di urbanistica” il cui termine è fissato in 120 giorni dalla data di ricevimento della richiesta di parere;
2. seconda fase: “Approvazione del piano guida” il cui termine è fissato in 180 giorni dalla data di presentazione della domanda di approvazione del piano guida, a cui vanno aggiunti i termini stabiliti per l’approvazione della variante al Prg, secondo quanto previsto dagli artt. 37 e 39 della della Legge provinciale n. 15 del 4 agosto 2015. Tale termine può essere sospeso, da parte della Provincia autonoma di Trento, nei casi previsti dalla legge.

Costi

Marca da bollo
16 Euro

indicare numero, data e ora di emissione della marca da bollo nella domanda

Marca da bollo
16 Euro

per il rilascio del provvedimento finale, assolvibile tramite pagoPA

Diritti di segreteria
150 Euro

per interventi che prevedono l'edificazione di una superficie utile netta complessiva fino ai 13,50 mq

Diritti di segreteria
200 Euro

per interventi che prevedono l'edificazione di una superficie utile netta superiore ai 13,50 mq

I diritti di segreteria per le varianti a piani guida approvati corrispondono al 50% degli importi sopra riportati. 

Il pagamento della marca da bollo per il rilascio del provvedimento finale e dei diritti di segreteria dovuti va effettuato tramite pagoPA dopo aver completato la compilazione della domanda.

Ulteriori informazioni

Regolamento sul procedimento amministrativo e sul diritto di accesso documentale, civico e generalizzato

Disciplina lo svolgimento dei procedimenti amministrativi di competenza del Comune di Trento, nonché l'esercizio del diritto di accesso documentale, civico e generalizzato

Regolamento del decentramento

Disciplina il funzionamento delle Circoscrizioni comunali

Informativa privacy per piani urbanistici

Ai sensi degli articoli 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016.

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